In Italia, i rapporti di lavoro possono essere ricondotti a due grandi categorie:
1- lavoro subordinato
2- lavoro autonomo.
Il lavoro subordinato è caratterizzato dal fatto che il lavoratore si obbliga a prestare la propria attività manuale o intellettuale alle dipendenze e sotto la direzione del datore di lavoro a fronte di un determinato corrispettivo (art. 2094 Codice Civile).
Le principali tipologie di contratti di lavoro subordinato sono le seguenti:
- Contratto di lavoro a tempo indeterminato (a tempo pieno o full-time): è la tipologia ordinaria di rapporto, intesa come l’accordo con cui il lavoratore si obbliga a prestare la propria attività per un periodo di tempo indefinito.
- Contratto di lavoro a tempo determinato (a tempo parziale): è un contratto di lavoro subordinato che ha una durata prestabilita, non superiore a 36 mesi.
- Contratto di lavoro part-time (a tempo parziale): è un contratto di lavoro subordinato in cui il lavoratore presta la propria attività per un numero di ore inferiore a quello previsto dal contratto collettivo nazionale di riferimento per il lavoro a tempo pieno.
- Contratto di somministrazione di lavoro (somministrazione di lavoro): è un contratto di lavoro subordinato in cui il lavoratore viene messo a disposizione di un utilizzatore da un’agenzia di somministrazione.
- Smart working (lavoro agile): è una modalità di esecuzione del contratto di lavoro subordinato che si caratterizza per l’assenza di un vincolo di orario e di luogo di lavoro.
- Lavoro intermittente (o “a chiamata”): è un contratto di lavoro subordinato in cui il lavoratore è chiamato a prestare la propria attività in modo discontinuo, secondo le esigenze del datore di lavoro.
- Lavoro in agricoltura (lavoro agricolo): è un contratto di lavoro subordinato che si applica ai lavoratori subordinati che prestano la loro attività presso aziende agricole.
- Lavoro stagionale (lavoro stagionale): è un contratto di lavoro subordinato che si applica ai lavoratori subordinati che prestano la loro attività per un periodo di tempo limitato, in coincidenza con la stagione produttiva.
- Apprendistato (apprendistato): è un contratto di lavoro subordinato che ha la finalità di formare professionalmente il lavoratore.
Il lavoro autonomo è caratterizzato dal fatto che il lavoratore è libero di organizzare il proprio lavoro in modo autonomo, senza essere soggetto al potere direttivo, organizzativo e gerarchico del datore di lavoro.
Le principali tipologie di contratti di lavoro autonomo sono le seguenti:
- Collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.): è un contratto di lavoro autonomo in cui il lavoratore si obbliga a collaborare con il committente in modo continuativo e coordinato, senza vincoli di subordinazione.
- Prestazione occasionale (lavoro occasionale): è un contratto di lavoro autonomo in cui il lavoratore viene occasionalmente chiamato a svolgere una prestazione lavorativa.
- Lavoro autonomo occasionale (lavoro autonomo occasionale): è un contratto di lavoro autonomo in cui il lavoratore viene occasionalmente chiamato a svolgere una prestazione lavorativa.
Obblighi informativi del datore di lavoro
Il datore di lavoro è tenuto a fornire al lavoratore, al momento dell’assunzione, una serie di informazioni inerenti al rapporto di lavoro.
Tali informazioni devono essere fornite per iscritto e in forma comprensibile.
Le informazioni che il datore di lavoro è tenuto a fornire al lavoratore sono le seguenti:
- L’identità e la sede del datore di lavoro e del lavoratore;
- La natura e la sede del lavoro;
- La data di assunzione;
- La durata del contratto;
- La retribuzione;
- Le mansioni;
- I diritti e i doveri del lavoratore;
- I termini e le modalità di recesso dal contratto;
- Le informazioni relative al periodo di prova, se previsto;
- Le informazioni relative al trattamento di fine rapporto;
- Le informazioni relative ai fondi pensione e agli enti di previdenza complementare;
- Le informazioni relative alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro.
In caso di violazione degli obblighi informativi, il datore di lavoro può essere soggetto a sanzioni amministrative.
Fonte: https://www.cliclavoro.gov.it/pages/it/my_homepage/focus_on/tipo_di_rapporti_di_lavoro/